Città del Vaticano , giovedì, 14. settembre, 2017 11:30 (ACI Stampa).
La croce di Cristo non è masochismo spirituale, dice Papa Francesco che oggi nella festa della Esaltazione della santo Croce ha ripreso a celebrale la messa a Santa Marta.
Il Papa, parla di “mistero d’amore”, costituito dalla Croce. “ La discesa di Gesù: fino al basso, all’umiliazione, svuotò se stesso per amore, e per questo Dio lo esaltò e lo ha fatto salire. Soltanto se noi riusciamo a capire questa discesa fino alla fine possiamo capire la salvezza che ci offre questo mistero d’amore” spiega.
Come riporta la Radio vaticana Papa Francesco mette in guardia da due tentazioni, la prima è quella di un Cristo senza croce, cioè di farne “un maestro spirituale”, che ti porta avanti tranquillo:
“Un Cristo senza croce che non è il Signore: è un maestro, niente di più. È quello che, senza saperlo, forse cercava Nicodemo. È una delle tentazioni. Sì, Gesù che buono il maestro, ma … senza croce, Gesù. Chi vi ha incantato con questa immagine? La rabbia di Paolo. Presentato Gesù Cristo ma non crocifisso. L’altra tentazione è la croce senza Cristo, l’angoscia di rimanere giù, abbassati, col peso del peccato, senza speranza. È una specie di "masochismo" spirituale. Solo la croce, ma senza speranza, senza Cristo”.
Ma la croce senza Cristo sarebbe “un mistero di tragedia”, dice, come le tragedie pagane: