Rimini , venerdì, 4. agosto, 2017 16:00 (ACI Stampa).
Il Meeting dell’Amicizia tra i popoli, in svolgimento dal 20 al 26 agosto a Rimini, è sempre occasione di una ripresa. Non solo perché si colloca al termine della pausa estiva, quando ci sia appresta a riprendere l’attività in tutti i settori della vita pubblica; ma soprattutto perché con i suoi temi trasversali, come ha spiegato la presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, Emilia Guarnieri, ‘vuole favorire un dialogo senza barriere e lanciare messaggi costruttivi, mettendo in relazione mondi diversi’.
Il titolo dell’edizione di quest’anno è tratto dal Faust di Goethe, ‘Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo’, come ci ha spiegato la presidente della Fondazione: “In questo crollo generale delle evidenze, delle certezze, riguadagnare significa tornare a qualcosa di passato? L’immagine del manifesto, dell’albero, radicato a terra nelle solide radici e slanciato nella fantasia variopinta dei suoi rami, è l’immagine plastica che riguadagnare ha a che fare col nuovo, con la creatività con la libertà di un nuovo inizio. Che ogni uomo sia consapevole di ciò che ha ereditato, della ricchezza di cui è portatore, è fondamentale perché ci si possa lanciare verso un nuovo inizio”.
Perché come titolo avete scelto una frase del Faust di Goethe?
“Perché è ciò di cui secondo noi c’è bisogno oggi. Riguadagnare la ricchezza della nostra tradizione non in modo statico e passivo, ma come una riscoperta della libertà. Vale anche per la fede! Un’avventura di libertà e di scoperta, non la ripetizione di formule di cui in fondo non si capisce l’utilità. Don Giussani non ha fatto altro per tutta la sua vita”.
Ma cosa hanno lasciato i padri ai figli in eredità?