Città del Vaticano , martedì, 18. luglio, 2017 14:00 (ACI Stampa).
Il tango, il ballo nazionale argentino, scampò per un soffio - si racconta - alla scure della censura dei Vescovi francesi che arrivano a chiedere addirittura la scomunica, per chi praticasse il ballo. E a salvarlo fu niente meno che Papa Pio X. L'episodio è raccontato dal Corriere della Sera dell'epoca.
Era il gennaio 1914 e Papa Sarto sarebbe morto nell'agosto successivo.
Per decidere se bocciare o meno il ballo argentino, Pio X pare volle vedere di persona e due ballerini professionisti si dovettero esibire davanti al Papa.
Dopo aver ballato il Papa si alzò ed esclamò: "Capisco che voi amiate la danza. Essa conviene alla vostra età, e così è sempre stato come sempre sarà. Ballate, dunque, poiché ciò vi fa piacere. Ma invece di adottare queste ridicole contorsioni barbare, perché non scegliere quella meravigliosa danza veneta che io vedevo spesso ballare nella mia giovinezza e che è così elegante, così distinta, così latina: la furlana?".
Ma cos'è la furlana? E' una danza tipica veneta che si balla in coppia, molto praticata a Venezia dopo Pio X era stato Patriarca prima di salire al soglio pontificio nel 1903.