Città del Vaticano , lunedì, 26. giugno, 2017 12:33 (ACI Stampa).
“La vostra opera rappresenta uno strumento molto utile di sensibilizzazione e di formazione. C’è tanto bisogno di diffondere una cultura della vita, fatta di atteggiamenti, di comportamenti. Una vera cultura popolare, seria, accessibile a tutti, e non basata su interessi commerciali”. E’ il saluto di Papa Francesco ai Membri della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, ricevuti oggi in Udienza presso il Palazzo Apostolico.
“L’impegno della vostra istituzione - spiega il Pontefice nel suo discorso - costituisce per la società una duplice ricchezza”.
“Da una parte – osserva il Papa argentino -con la molteplicità dei suoi servizi, contribuisce a formare nelle persone e nelle famiglie uno stile di prevenzione: cioè favorisce la mentalità che la prevenzione oncologica è anzitutto uno stile di vita. Al tempo stesso, insieme a tantissime e diverse realtà in Italia, alimentate il volontariato, cioè un’espressione emblematica di quella gratuità che dovrebbe incidere sempre più nel vissuto quotidiano”.
E’ su più fronti l’impegno della Lega Italiana contro i tumori. Come le strutture sanitarie, pubbliche e private; nonché l’aiuto offerto alle famiglie nell’assicurare l’assistenza, soprattutto nella continuità “spesso logorante e senza soste della quotidianità”.
Per Francesco “il bene si compie ed è efficace soprattutto quando è fatto senza la ricerca della ricompensa e dell’apparire, nelle concrete situazioni quotidiane della vita”.