Assisi , venerdì, 16. giugno, 2017 18:00 (ACI Stampa).
“Quando arriva, questo appuntamento è davvero gioioso, non si sente neanche la fatica, la tensione, la preoccupazione che normalmente accompagna eventi come questi" così racconta la maratone di SMS solidale dei Francescani di Assisi il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti - volevo sottolinearlo perché mi sembra che quest'anno in modo particolare, con i progetti che abbiamo scelto venga alla luce sempre meglio questo modo di fare, di vivere la solidarietà, che di per se è un tratto quasi istintivo dell'umanità, ma forse ha davvero bisogno di essere educato o riscoperto in alcuni momenti, perché a volte sembra che abbiamo perso umanità, che ci stiamo disumanizzando. In giro, nel nostro mondo, sembrano sempre di più i messaggi emergenti di disumanità”.
Quindici anni di solidarietà con i frati di Assisi. Un SMS solidale che quest'anno è devoluto per i terremotati e le mense francescane in Italia. Ogni anno i frati del Sacro Convento di Assisi organizzano una maratona di beneficenza e chiedono a tutti gli uomini di buona volontà un aiuto per le popolazioni più disagiate al mondo.
Molti i progetti sostenuti dalla Colombia dove il progetto dei Frati Minori Conventuali prevede di costruire e attivare ad Itagüí una casa di cura per anziani in situazioni di indigenza e per rispondere ai sempre maggiori bisogni sociali che stanno sorgendo in questo paese.
E ovviamente Norcia con la costruzione di un presidio di sicurezza in un’area dedicata a soddisfare l’esigenza di avere a disposizione una struttura aggregativa per la popolazione di Norcia che ha perso tutto e che muove i passi verso la ricostruzione integrale del proprio territorio, sia materiale che culturale. Tale struttura, al tempo stesso, sarà utilizzabile in situazioni di emergenza per evitare in futuro, e definitivamente, i disagi patiti durante l’emergenza sismica iniziata l'agosto 2016 e tutt'ora in atto. La costruzione verrà realizzata ex novo e permetterà alla popolazione residente nel territorio di poter avere a disposizione un centro dove poter socializzare, un punto di riferimento che sia simbolo di tutta una comunità.
Due progetti in cantiere. Il primo è il potenziamento del servizio che viene offerto alla comunità diocesana. Il secondo è il sostegno alle famiglie in difficoltà economica per un periodo duraturo ma che non sfoci in un’assistenza a tempo indeterminato. La finalità ultima delle attività realizzate dalla Caritas diocesana e dalla Fondazione Assisi Caritas, infatti, è sempre quella di creare le condizioni per poter offrire un nuovo reinserimento nel contesto sociale ed economico del territorio di riferimento e, dunque, non assistenzialismo fine a se stesso ma aiuto alla persona e al suo reinserimento nel tessuto sociale.