Città del Vaticano , mercoledì, 7. giugno, 2017 10:30 (ACI Stampa).
“Nel nostro tempo c’è tanto bisogno di pregare – cristiani, ebrei e musulmani – per la pace”. E’ l’appello di Papa Francesco durante l’Udienza Generale di oggi in occasione dell’iniziativa “Un minuto per la pace”, cioè – come spiega lo stesso Pontefice – “un piccolo momento di preghiera nella ricorrenza dell’incontro in Vaticano tra me, il compianto Presidente israeliano Peres e il Presidente palestinese Abbas”.
Una “preghiera che cammina”. Cosi viene definita l’iniziativa di preghiera e silenzio dagli organizzatori del Forum internazionale di Azione cattolica.
“L’occasione – si legge in una nota – è il terzo anniversario dell’incontro di preghiera voluto da Papa Francesco in Vaticano insieme al presidente israeliano Peres e a quello palestinese Abu Mazen per invocare il dono della pace” che si svolse l’8 giugno 2014. La scelta di quest’anno è motivata dalle parole con cui, lo scorso aprile, Papa Francesco ricordò ai partecipanti al II Congresso internazionale di Azione cattolica “pilastri” tradizionali del carisma dell’Ac: preghiera, formazione, sacrificio e apostolato. “Pregate: in quella santa estroversione che pone il cuore nei bisogni del popolo, nelle sue sofferenze e nelle sue gioie. Una preghiera che cammini, che vi porti molto lontano”, disse il Papa. Per questo, “Forum internazionale di Azione cattolica, Umofc, Azione cattolica italiana, Azione cattolica argentina e la Commissione nazionale Giustizia e pace della Conferenza episcopale argentina, invitano i propri aderenti e quanti lo desiderano a porre nel cuore la sofferenza dei popoli senza pace – primi fra tutti quelli del Medio Oriente e in particolare della Siria – trasformandola in preghiera”.
Alle 13 di giovedì 8 giugno, “al lavoro, in strada, a casa, tutti sono invitati per un minuto a una preghiera che porti molto lontano abbracciando il mondo”.
“È un modo semplice – affermano i promotori – per ricordare che ognuno di noi può essere ogni giorno strumento di pace”.