Città del Vaticano , lunedì, 8. maggio, 2017 14:00 (ACI Stampa).
Cosa potrebbe accadere se cadessi dentro un buco nero? Qual è il destino ultimo del cosmo? Cosa è successo nei primi istanti del Big-Bang? Queste ed altre domande saranno al centro delle discussioni del convegno organizzato dalla Specola Vaticana dal titolo “Buchi Neri, Onde Gravitazionali e Singolarità dello Spazio-Tempo” (Black Holes, Gravitational Waves and Space-Time Singularities).
Il dibattito scientifico si svolgerà dal 9 al 12 Maggio 2017 presso la Specola Vaticana in Castel Gandolfo e parteciperanno illustri scienziati come il premio Nobel della fisica nel 1999 Gerald’t Hooft, Roger Penrose, i cosmologi George Ellis, Andrei Linde e Joe Silk .
Il convegno intende soprattutto celebrare la figura di Monsignor George Lemaître, a cinquant’anni dalla sua morte, e la sua eredità scientifica.
Lemaître fu anche direttore dell’Accademia Pontificia dal 1960 al 1966, anno della sua morte. Egli fu un sacerdote fervente e appartenne alla Fraternità Sacerdotale degli Amici di Gesù, fondata dal cardinale Mercier vescovo di Malines che lo ordinò sacerdote e che in quegli anni cercò di promuovere un rinnovamento della spiritualità sacerdotale. Inoltre fu un validissimo cosmologo, da tutti considerato uno dei padri, se non il padre della teoria del Big-Bang.
E’ la sua teoria dell’Atomo Originario, poi passata alla storia come Big-Bang, la ragione per cui è diventato famoso.