Città del Vaticano , giovedì, 4. maggio, 2017 10:40 (ACI Stampa).
E’ la Prima Assemblea Plenaria della Segreteria per la Comunicazione, il nuovo organismo della comunicazione vaticana voluto da Papa Francesco. E il Pontefice ha incontrato ogni membro della nuova famiglia, oggi, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico per tracciare ancora una volta le linee guida del nuovo organismo.
“Si tratta di studiare – osserva Francesco - criteri e modalità nuovi per comunicare il Vangelo della misericordia a tutte le genti, nel cuore delle diverse culture, attraverso i media che il nuovo contesto culturale digitale mette a disposizione dei nostri contemporanei”.
“Questo nuovo sistema comunicativo nasce dall’esigenza della cosiddetta “convergenza digitale” – ripete Francesco - infatti, nel passato ogni modalità comunicativa aveva i propri canali. Ogni forma espressiva aveva un proprio medium: le parole scritte il giornale o i libri, le immagini le fotografie e quelle in movimento il cinema e la televisione, le parole parlate e la musica la radio e i CD. Tutte queste forme di comunicazione oggi sono trasmesse con un unico codice che sfrutta il sistema binario”.
"Non dobbiamo avere paura della parola riforma - aggiunge a braccio il Papa- riforma è organizzare le cose in un'altro modo".
Nel suo discorso il Papa ha un pensiero per tutti gli organismi specifici della SPC.