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La diocesi di Torino in festa per la Santa Sindone

Papa Benedetto XVI in raccoglimento davanti alla Sindone |  | ©ALESSIA GIULIANI/CPP Papa Benedetto XVI in raccoglimento davanti alla Sindone | | ©ALESSIA GIULIANI/CPP

E’ la festa della Santa Sindone, il telo di lino che avvolse il corpo di Gesù crocifisso. Proprietà della Santa Sede, è custodita nella Cattedrale di Torino, nell’ultima cappella della navata sinistra, sotto la Tribuna Reale. La diocesi di Torino la festeggerà giovedì 4 maggio alle 18 in Cattedrale con la Messa di don Roberto Gottardo, presidente della Commissione diocesana.

Quest’anno – fa sapere il sito della diocesi della capitale piemontese -  la ricorrenza si arricchisce del ricordo di monsignor Adolfo Barberis a 50 anni dalla morte; la sua figura verrà ricordata, al termine della Messa, da monsignor Giuseppe Ghiberti, presidente d’onore della Commissione. Monsignor Barberis, segretario del cardinale Richelmy, architetto, fondatore delle suore del Famulato Cristiano, fu un grande “innamorato” della Sindone, cui dedicò diverse pubblicazioni e studi. Una serie di pannelli che illustrano le attività di mons. Barberis vengono esposti all’ingresso del Duomo in occasione della Messa del 4 maggio. Alla celebrazione eucaristica sono particolarmente invitati i Volontari della Sindone.

Francesco è stato il quarto Papa - il terzo in epoca contemporanea dopo San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI - a raccogliersi in preghiera davanti alla Sindone.

Giovanni Paolo II omaggiò il Sacro Lino due volte, nel 1980 e nel 1998. Papa Wojtyla parlò di "provocazione all'intelligenza" poichè la Sindone "richiede innanzitutto l'impegno di ogni uomo, in particolare del ricercatore, per cogliere con umiltà il messaggio profondo inviato alla sua ragione ed alla sua vita". Per il credente "la Sindone è specchio del Vangelo, nella Sindone si riflette l'immagine della sofferenza umana.

Come ormai è tradizione, la ricorrenza liturgica della Sindone, che fu istituita da papa Giulio II nel 1506, si accompagna con l’offerta di un concerto, che si tiene quest’anno sabato 6 maggio alle 21 in Cattedrale. Promosso dall’associazione “Concertante - Progetto Arte e Musica” in collaborazione con la Commissione diocesana per la Sindone, il concerto si intitola “Qui presso a Te, Signore” e prevede l’esecuzione di brani di Vivaldi, Stradella, Bach, Haendel, Pergolesi. L’ingresso è libero.

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