Pozzallo , martedì, 2. maggio, 2017 10:00 (ACI Stampa).
Cinquant’anni fa veniva pubblicato “Lettera a una professoressa” di Don Milani e a Pozzallo don Lorenzo sarà ricordato con un convegno, organizzato dall’Associazione per la gioventù Giorgio La Pira e dal Club per l’Unesco di Pozzallo.
L’appuntamento è per venerdì 5 maggio alle 17 presso lo Spazio Cultura Meno Assenza. E ci sarà un testimone d’eccezione Agostino Burberi uno dei primi alunni di don Milani a Barbiana e oggi vicepresidente della Fondazione don Milani. I lavori saranno introdotti dal professore Carmelo Nolano, presidente del Club per l’Unesco di Pozzallo e dell’Associazione per la gioventù Giorgio La Pira.
Agostino Burberi conobbe don Milani all’età otto anni; per lui e per gli altri ragazzi di Barbiana l’incontro con il sacerdote fu l’occasione per non fare lavori pesanti in campagna o nelle stalle. L’arrivo del giovane sacerdote nel paesino di montagna del Mugello fu per i ragazzi un’occasione di cambiamento: essi iniziarono a frequentare la scuola “ a tempo pieno” per 12 ore al giorno, al mattino la scuola elementare e al pomeriggio il doposcuola di don Milani.
L’idea di scrivere il libro nacque in seguito alla bocciatura agli esami per il conseguimento dell’abilitazione magistrale di due ragazzi che avevano studiato a Barbiana, ragazzi che avevano sperimentato un modo diverso di fare scuola.
Come ricorda lo stesso Nolano, “nella lettera emerge e viene analizzato uno dei principali problemi della scuola italiana del tempo e anche di oggi: .. la scuola ha un problema solo: I ragazzi che perde.