Città del Vaticano , martedì, 2. maggio, 2017 9:00 (ACI Stampa).
Mancano poco meno di due anni, ma Panama già si prepara all'appuntamento fissato da Papa Francesco. A gennaio 2019 infatti sarà il Paese centroamericano ad ospitare la Giornata Mondiale della Gioventù. La scorsa Domenica delle Palme i giovani di Cracovia hanno passato la Croce della GMG ai loro coetanei panamensi. In Piazza San Pietro c'era anche il Vescovo di David, il Cardinale Josè Luiz Lacunza Maestrojuan. ACI Stampa lo ha intervistato in vista sia della GMG, sia del prossimo Sinodo dedicato ai giovani.
Come si prepara Panama alla Giornata Mondiale della Gioventù?
Stiamo facendo i primi passi, nel senso che, abbiamo costituito un primo comitato organizzatore locale di cui già fanno parte diversi elementi direttivi che si occupano di tutti gli aspetti dell’organizzazione della GMG di Panama. E ora, con il passaggio della Croce, possiamo dare il via al tutto, siamo partiti e non c’è possibilità di tornare indietro. Siamo con la Croce sulle spalle e dobbiamo portarla su di noi fino alla fine. Adesso abbiamo il compito di rendere consapevoli le persone dell’importanza di questo evento, di corresponsabilizzare le persone, e renderle partecipi richiamandole ad aprire le porte delle proprie case per accogliere i pellegrini. Vogliamo che sia così proprio perché a Panama non vogliamo che nessuno si senta un estraneo. La cultura panamense, l’idiosincrasia panamense è estroversa, accogliente, allegra e nessuno si sente un estraneo a Panama ma è importante che tale senso di accoglienza venga potenziato perché i pellegrini possano sentirsi come a casa loro.
Eminenza, prima della Giornata Mondiale della Gioventù, il Sinodo sui Giovani…
Crediamo sia un’altra benedizione di Dio, proprio durante questa settimana siamo stati qui a Roma partecipando in un incontro internazionale che si chiamava proprio “Da Cracovia a Panama, il Sinodo dei Giovani”. Come volendo dire, prima di passare da Cracovia a Panama c’è il Sinodo. Io credo sia un’opportunità per la Giornata Mondiale della Gioventù perché questa abbia un impatto ancora più significativo e importante. Pur essendoci poco tempo spero che il Papa metta un po’ più di fretta ai tempi del Sinodo, in modo tale da consegnare la stessa Esortazione Apostolica post sinodale, ripeto, pur essendoci poco tempo. Il Sinodo è a Ottobre e la Giornata Mondiale della Gioventù è a Febbraio però, se il Papa se lo propone, tutto può succedere. E sarebbe una bella occasione per consegnare alla Giornata Mondiale della Gioventù i risultati del Sinodo.