Città del Vaticano , martedì, 25. aprile, 2017 14:00 (ACI Stampa).
Una delle particolarità della Chiesa cattolica in Egitto è che comprende comunità di sette riti diversi: la copta, che è maggioritaria, la latina, la armena, la maronita, la siro-cattolica, la caldea e la greco-melchita.
Nel 1969, nasce la Assemblea della Gerarchia Cattolica in Egitto che riunisce i vescovi di tutti i riti e il Consiglio dei Superiori Generali e l’Unione delle Superiori Maggiori d’Egitto. La sigla AHCE viene dal francese Assemblée de la Hiérarchie Catholique d'Egypte. La Assemblea, una sorta di Conferenza Episcopale, è parte del Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar, il SECAM, i cui Statuti sono stati approvati dalla Santa Sede nel 1992.
Il presidente della Assemblea è Abramo Isacco Sedrak, Patriarca di Alessandria dei Copti cattolici, presidente del Sinodo della Chiesa copta, e membro del Consiglio dei patriarchi cattolici d'Oriente (CPCO). I cattolici copti hanno alcune eparchie suffraganee, diocesi: Assiut con Kyrillos Kamal William Samaan, Ismailia con Makarios Tewfik, Luxor con Emmanuel Bisahy presidente del comitato per la organizzazione del viaggio del Papa. E poi Minya cn Botros Fahim Awad Hanna e Sohag con Youssef Aboul-Kheir, e Giza al momento vacante.
La Chiesa cattolica Greco- Melchita ha l’ Arcieparchia di Alessandria dei Melchiti con Georges Bakar, la Chiesa Caldea ha l’ Eparchia del Cairo dei Caldei (suffraganea del patriarcato di Babilonia), al momento vacante. I maroniti cattolici fanno capo all’ Eparchia del Cairo dei Maroniti (suffraganea del patriarcato di Antiochia dei Maroniti) con Georges Chihane. I Siro- Cattolici hanno l’ Eparchia del Cairo dei Siri che dipende direttamente dalla Santa Sede con Clément-Joseph Hannouche. Infine i cattolici di rito latino fanno riferimento al Vicariato apostolico di Alessandria d’Egitto con Adel Zaky. OFM.
La evangelizzazione dell’ Egitto ha origine nella predicazione dell’evangelista Marco, morto agli inizia degli anni 60 martire ad Alessandria. Il martirio sembra la cifra della storia del cristianesimo nelle terra che vide Gesù nei suoi primissimi anni di vita. Grande era la presenza ebraica infatti nel paese nonostante l’esodo dei tempi di Mosè. Il cristianesimo si diffuse rapidamente, e lo dimostrano copie del Nuovo Testamento e un frammento del Vangelo di Giovanni in lingua copta, risalenti al II secolo. Ad Alessandria, diventata dopo Roma la seconda Sede per ordine d’importanza, fu fondata quella che è considerata la prima Scuola di Catechesi della cristianità nel II secolo. Tra i maestri: Atenagora, Clemente, Didimo, Origene e illustri visitatori come San Girolamo. Nel IV secolo cominciò a diffondersi il monachesimo: molti dei primi monaci morirono martiri.