Città del Vaticano , martedì, 28. marzo, 2017 13:00 (ACI Stampa).
L’attenzione all’agricoltura è carente in molte parti del mondo, e la Santa Sede promuove un approccio che metta al centro la persona “sia essa soggetto del lavoro agricolo, operatore economico o consumatore.
Questo approccio, se condiviso come spinta ideale e non come dato tecnico, permette di considerare la stretta relazione tra l’agricoltura, la cura e la custodia del creato, la crescita economica, i livelli di sviluppo e i bisogni attuali e futuri della popolazione mondiale”.
Lo scrive in un messaggio a nome del Papa il cardinale Parolin segretario di stato vaticano.
Il Papa ha inviato un video messaggio per l'occasione.
Il testo è stato inviato Janez Potocnik Presidente del Forum for the Future of Agricolture che si svolge a Brussel. I lavori del X Forum sono una occasione per la Santa Sede di sottolineare che “l’attività agricola resta carente perché non è sufficientemente diversificata e quindi inadeguata a rispondere al contesto ambientale o al mutamento climatico. Sono sotto i nostri occhi bassi livelli di occupazione e quindi di reddito complessivo, come pure una malnutrizione, anche cronica, per milioni di esseri umani.