Fatima , giovedì, 23. marzo, 2017 9:00 (ACI Stampa).
E' stato pubblicato pochi giorni fa il programma del viaggio che Papa Francesco effettuerà a maggio a Fatima per il centenario delle apparizioni della Madonna. La Chiesa di Fatima dopo Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI è pronta ad accogliere anche Francesco. Della visita papale e del significato di Fatima oggi ACI Stampa ha parlato in questa intervista con Monsignor António Augusto dos Santos Marto, Vescovo di Leiria-Fatima.
Misericordia e speranza sono parole legate a Fatima perchè è una manifestazione di Dio attraverso la Madonna in un momento drammatico e tragico della storia. Il messaggio si riferisce alle due grandi guerre mondiali che accadevano come tali per la prima volta nella storia con milioni di morti innocenti, allora è una manifestazione di Dio attraverso la Madonna Madre della Chiesa si china sulla umanità così ferita e divisa e offre la sua misericordia come forza limite al potere devastante del male ma Dio - attraverso la Madonna - viene a cercare collaboratori della sua misericordia per realizzare questo disegno e dunque richiede la conversione del cuore ma anche la riparazione. Riparare quello che è stato distrutto sia a livello del cuore dell'uomo nel rapporto con Dio sia nel rapporto tra le persone sia nel rapporto tra i popoli e allora è un cammino per costruire la pace.
E' un cammino concreto...
Sì, impegnativo per le persone. Non possiamo rimanere neutrali davanti al male o far finata di non vederlo. Tutti siamo corresponsabili ma non solo nel male, ma anche nel bene e abbiamo la speranza che c'è possibilità di redenzione per questo mondo.
Sono passati 100 anni dalle apparizioni. Cosa è cambiato in questo secolo?