Città del Vaticano , venerdì, 10. marzo, 2017 11:47 (ACI Stampa).
Papa Francesco è rientrato alle 11.30 in Vaticano dopo aver terminato gli Esercizi Spirituali, nove meditazioni scritte quest’anno dal francescano Padre Giulio Michelini. Lo comunica una nota ufficiale della Sala Stampa Vaticana.
"Voglio ringraziarti per il bene che hai voluto farci e per il bene che ci hai fatto - ha detto il Papa a padre Michelini durante il saluto - Prima di tutto, per il tuo mostrarti come sei, naturale, senza “faccia da immaginetta”. Naturale. Senza artifici. Con tutto il bagaglio della tua vita: gli studi, le pubblicazioni, gli amici, i genitori, i giovani frati che tu devi custodire… Tutto, tutto. Grazie per essere “normale”.
Questa mattina il Papa ha celebrato ad Ariccia la Messa per la Siria e ha mandato 100.000 euro ai poveri di Aleppo, grazie anche al contributo della Curia Romana. La donazione sarà effettuata tramite la Elemosineria Apostolica attraverso la Custodia di Terra Santa.
"E’ vero - ha continuato il Papa nel saluto al francescano che lo ha accompagnato in questi ultimi cinque giorni - c’è una montagna di cose per meditare, ma sant’Ignazio dice che quando uno trova negli Esercizi una cosa che dà consolazione o desolazione, deve fermarsi lì e non andare avanti. Sicuramente ognuno di noi ne ha trovate una o due, tra tutto questo. E il resto non è spreco, rimane, servirà per un’altra volta". Francesco infine gli ha augurato di essere "un buon frate".
Era la pagina finale di Matteo, quella della Risurrezione, al centro della meditazione di oggi: una pagina di respiro, commenta padre Giulio Michelini, che svela il mistero cristiano. Dopo il dolore e la Passione non c’è la fine, ma c’è un nuovo inizio, che è la Risurrezione.