Roma , sabato, 18. febbraio, 2017 16:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco si recherà in visita pastorale alla Parrocchia di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù a Castelverde di Lunghezza, quartiere nella periferia est di Roma. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 19 Febbraio. È la tredicesima visita di Francesco in una parrocchia della diocesi di Roma, la seconda in poco più di un mese: il 15 gennaio scorso, infatti, ha visitato Santa Maria a Setteville, nel Comune di Guidonia. San Giovanni Paolo II incontrò questa comunità il 16 dicembre 2001: celebrò la Messa e donò alla parrocchia un prezioso crocifisso, oggi posto sull’altare, e una tela raffigurante “La Pietà”. L’attuale parroco, il trentanovenne don Francesco Rondinelli, ha assunto l’incarico solo 5 mesi fa. ACI Stampa lo ha intervistato.
Don Francesco quando avete saputo della visita del Papa?
"Poco prima di Natale. Ci ha chiamato il cardinale vicario Agostino Vallini e ci ha detto che sarebbe venuto a trovarci Papa Francesco. Non c’è un motivo in particolare, penso perché sia una parrocchia di estrema periferia. Il Papa vuole venirci a trovare per questo. Quando il cardinale mi ha chiamato, hanno iniziato a tremarmi le gambe e ho provato una gioia difficile da esprimere a parole".
Qual è la realtà di Castelverde?
"Ci sono moltissime che vivono in difficoltà, quasi sulla soglia della povertà. Su 6.500 famiglie (circa 20mila abitanti), la maggior parte è composta da giovani coppie con bambini piccoli, un terzo vive nelle case popolari. Noi abbiamo un folto gruppo della Caritas che sostiene e aiuta come può queste famiglie. E’ il nostro vanto. Ci sono una ventina di volontari che in modo encomiabile distribuiscono pacchi viveri a oltre 200 famiglie per un totale di 600 persone".