Ravenna , martedì, 14. febbraio, 2017 9:00 (ACI Stampa).
Un laboratorio di iconografia. Per avvicinarsi ad una fede spirituale. Per tutti coloro che desiderano conoscere le “icone” dipinte da secoli e avvicinarsi all’oriente cristiano. E per quelli che hanno a cuore la liturgia bizantina e russa. E’ l'idea del corso nato dal Monastero delle Monache Carmelitane di Ravenna, dall’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Ravenna-Cervia e dall’Associazione ICONA di Bologna. Il corso si terrà a Ravenna e Bologna da febbraio a maggio. ACI Stampa ne ha parlato con Giovanni Gardini, coordinatore, e con Suor Elisabetta, insegnante del laboratorio.
Professor Gardini, perché un laboratorio di iconografia?
Il laboratorio di iconografia di Ravenna nasce su ispirazione della proposta fatta già alcuni anni fa a Bologna dalla Facoltà Teologica in collaborazione con l’Associazione ICONA, dall’incontro con il maestro iconografo Giancarlo Pellegrini e dalla disponibilità della comunità delle monache carmelitane di Ravenna, in particolare di madre Suor Anastasia e di Suor Elisabetta, monaca iconografa. Ravenna, con le sue basiliche e i suoi mosaici di V e VI secolo, non poteva non avere un laboratorio di iconografia dove riflettere sull’arte cristiana e sulla tradizione dell’icona che trova nei cicli musivi ravennati un punto importante della sua genesi. Ravenna, inoltre, negli ultimi anni vede la presenza di numerose chiese ortodosse. Il laboratorio di iconografia assume allora una valenza di incontro ecumenico, esprime il desiderio comune di contemplare il Volto di Cristo.
Professore, ci dia ancora qualche dettaglio tecnico e informativo del corso. A chi è aperto? Dove si svolgerà?
Il laboratorio di iconografia a intende favorire una formazione spirituale e teologica. Si rivolge a tutti coloro che hanno sensibilità per il cristianesimo orientale, a coloro che desiderano conoscere le icone dipinte da secoli nella tradizione dell’oriente cristiano e che hanno a cuore la liturgia bizantina e russa e desiderano coltivare l’arte e la preghiera secondo i canoni delle Chiese ortodosse. L’accesso al Laboratorio d’Iconografia è libero, non è richiesto alcun titolo di studio. È prevista la possibilità di partecipare anche soltanto alla sezione teorica - ogni anno vengono affrontati particolari temi iconografici -, mentre per chi vuole partecipare alla sezione pratica è richiesta la partecipazione alla proposta nella sua globalità. Il laboratorio si svolge nella giornata del sabato (il corso inizia il 18 febbraio), e le lezioni sono sia al Seminario Arcivescovile sia nel Monastero delle monache carmelitane di Ravenna. Quest’anno nella parte pratica del laboratorio saranno eseguite le icone del Santo Volto e della Glykophilousa.