Norcia , domenica, 5. febbraio, 2017 16:00 (ACI Stampa).
I settemila euro che i bambini di Bangui hanno scelto di condividere con i loro fratelli di Norcia, colpiti dal terremoto, sono stati consegnati venerdì mattina, 3 febbraio, nella cornice di una scuola prefabbricata in legno, aperta subito prima di Natale nel paese umbro. Il gesto speciale dei “bambini che regalano ai bambini”.
A portare il dono è stato il cantautore Claudio Baglioni, protagonista in Vaticano, il 17 dicembre, del concerto Avrai con cui, spiega, “abbiamo raccolto un milione e mezzo di euro per l’ospedale pediatrico a Bangui”. Una parte di questi fondi, settecentomila euro, saranno destinati proprio a Norcia e specificatamente per l’oratorio Madonna delle Grazie, un centro di aggregazione sociale per aiutare i più giovani a non perdere la speranza.
A Norcia arriva quindi una “somma straordinaria” che i bambini di Bangui hanno raccolto per i piccoli dell’Umbria a cui il terremoto ha distrutto la scuola e non solo. La bellezza del gesto, è sottolineata nelle parole di monsignor Galantino alla Radio Vaticana: “Il Papa ha voluto che venisse sottolineato il significato di questo gesto: bambini bisognosi che non sono tanto poveri da non poter dare anche loro qualcosa a bambini che stanno vivendo momenti di difficoltà”.
Don Biagio Kongomatchi, giunto proprio da Bangui, paese all’ultimo posto nella classifica mondiale per quanto riguarda il Pil pro-capite, ha consegnato alla diocesi un assegno di 7.555,32 euro
Con Baglioni erano il vescovo Fernando Vérgez Alzaga, segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, il vescovo Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, e Domenico Giani, comandante della Gendarmeria, che ha promosso il concerto nell’aula Paolo VI.