Città del Vaticano , venerdì, 15. maggio, 2015 11:27 (ACI Stampa).
“La paura ci fa male. Ci indebolisce, ci rimpiccolisce, ci paralizza, la paura ti porta a un egocentrismo egoistico e ti paralizza. Un cristiano pauroso è una persona che non ha capito quale sia il messaggio di Gesù”. Lo ha detto il Papa stamane nel corso della messa mattutina a Santa Marta.
“E’ un atteggiamento – ha aggiunto il Pontefice – di un’anima incarcerata, senza libertà, che non ha libertà di guardare avanti, di creare qualcosa, di fare del bene. E la paura fa male. Non avere paura è chiedere la grazia del coraggio, del coraggio dello Spirito Santo che ci invia.
Ci sono comunità paurose, che vanno sempre sul sicuro. Sembra che sulla porta d’entrata abbiano scritto vietato: tutto è vietato per paura. E tu entri in questa comunità e l’aria è viziata, perché è una comunità malata. La paura ammala una comunità. La mancanza di coraggio ammala una comunità”. La paura non va confusa con il timore di Dio, che è invece una virtù: “il timore di Dio non rimpiccolisce, non indebolisce, non paralizza: porta avanti, verso la missione che il Signore dà”.