Rieti , mercoledì, 18. gennaio, 2017 18:00 (ACI Stampa).
L'Italia centrale sprofonda nuovamente nell'incubo del terremoto. Dopo le violenti scosse di agosto e di ottobre 2016, oggi la terra è tornata a tremare: 4 scosse in quattro ore superiori a 5 di magnitudo Richter.
“Qui si continua a ballare. Questa mattina abbiamo sentito in modo significativo il terremoto. Quest’ultimo sisma ha fatto precipitare nuovamente la gente nel dramma di quella notte tragica del 24 agosto. Speriamo che sia l’ultima sequenza e che questo possa essere l’epilogo perché si vociferava che ci potessero essere scosse di assestamento nella zona dell’Abruzzo e che la località di Campotosto avesse bisogno di rientrare in equilibrio. Speriamo veramente che si possa parlare al passato del terremoto ma il freddo pungente di oggi sommato alla neve crea obiettivamente condizioni di vita molto problematiche in particolare nei luoghi del cratere del sisma”. Lo ha detto il Vescovo di Rieti, Monsignor Domenico Pompili, commentando il terremoto di oggi.
Ad Amatrice - devastata dal sisma del 24 agosto - il campanile di Sant’Agostino, già gravemente lesionato, è definitivamente crollato.
A Fermo, nelle Marche, danni sono stati riscontrati sulla facciata della chiesa dell'Arciconfraternita della Pietà .