Città del Vaticano , martedì, 17. gennaio, 2017 16:00 (ACI Stampa).
“Siete la parte più bella e onesta dell’Italia”. Cosi, nella Basilica di San Pietro, il Cardinal Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità per lo Stato della Città del Vaticano, saluta nella sua omelia, allevatori e agricoltori intervenuti in Piazza San Pietro per la decima ricorrenza della “Fattoria sotto il cielo”.
Sant’Antonio Abate, che cade oggi 17 gennaio, da sempre è il protettore degli animali e degli allevatori e sono tante le iniziative a lui dedicate in tutta Italia. Da dieci anni c’è la benedizione degli animali nella Piazza per eccellenza di Roma, centro della cristianità.
La “fattoria sotto il cielo” è allestita con la collaborazione degli allevatori provenienti da diverse regioni d’Italia assieme alle loro famiglie (Aia). A completare il programma, in questa edizione – lo scorso anno, così come per la “fattoria” proprio per la concomitanza con gli eventi giubilari fu decisa la sospensione delle due iniziative aperte al pubblico – la sfilata di cavalli e cavalieri lungo Via della Conciliazione, con la presenza di rappresentanze di Corpi a cavallo di Forze Armate e di Polizia (previste anche le unità cinofile) e dei gruppi di allevatori invitati.
“Sono felice di essere con voi ogni anno, apprezzo il vostro lavoro e impegno soprattutto in questi tempi difficili, subito dopo il sisma che ha devastato il Centro Italia”, spiega il Cardinale Comastri.
La manifestazione di quest’anno concentra particolare attenzione sulla fede e la forza di questi allevatori colpiti dal terremoto, che sono rimasti nelle loro terre, pur di non abbandonare gli animali. “Sono eventi che mettono a dura prova la fede”, aggiunge il Presidente della Coldiretti, intervenuto nel saluto alla Messa.