Roma , mercoledì, 18. gennaio, 2017 13:00 (ACI Stampa).
Non diminuiscono le speranze di rivedere vivo padre Thomas Uzhunnalil, sequesttrato in Yemen circa 10 mesi fa. Dopo il video diffuso la vigilia di Natale, e segnali contrastanti tutti da verificare, il Salesiani si affidano alla preghiera, e promuovono una “novena a Maria Ausiliatrice” da tenersi dal 15 al 23 gennaio, in vista della memoria di Maria Ausiliatrice il 24 gennaio.
Riferisce l’ANS (Agenzia di Informazioni Salesiana) che l’iniziativa è stata proposta dall’associazione di Maria Ausiliatrice di Torino ed ha avuto l’appoggio di padre Angel Fernandez Artime, rettor maggiore dei salesiani.
Tullio Lucco, presidente dell’associazione, ha spiegato che “come associazione ci sentiamo particolarmente impegnati a pregare per i sacerdoti, e per quello ci piace chiedere l’intervento di Maria Immacolata Ausiliatrice per la liberazione di padre Tom”.
Era don Bosco, fondatore dei salesiani, che sosteneva che “se si desidera ottenere la grazia della Vergine Maria, si deve fare una novena,” nella “Chiesa e con fede viva” e con un fervente omaggio all’Eucarestia.
I salesiani invitano a pregare ogni giorno, per nove giorni, tre Pater, Ave, Gloria, e la giaculatoria: “Sia lodato e ringraziato ogni momento il Santissimo e Divinissimo Sacramento”; e tre Salve Regina con la preghiera “Maria Ausiliatrice dei Cristiani prega per noi”