Città del Vaticano , domenica, 1. gennaio, 2017 12:13 (ACI Stampa).
Maria che “silenziosa e attenta, cerca di comprendere che cosa Dio vuole da lei giorno per giorno” il nostro modello per imparare a cooperare con Dio. Papa Francesco nella riflessione che precede la preghiera dell’ Angelus, il primo del nuovo anno, riprende la riflessione già fatta per la messa in basilica.
"Gesù - dice il Papa- è «nato da donna» (Gal 4,4) per una missione di salvezza e sua madre non è esclusa da tale missione, anzi, vi è associata intimamente".
E allarga lo sguardo ai pastori, che vanno a riferire ciò che hanno visto: “Maria segue attentamente questo passaggio dei pastori, perché già scorge in esso il movimento di salvezza che scaturirà dall’opera di Gesù, e si adegua, pronta ad ogni richiesta del Signore. Dio chiede a Maria non solo di essere la madre del suo Figlio unigenito, ma anche di cooperare con il Figlio e per il Figlio al piano di salvezza, affinché in lei e attraverso di lei, umile serva, si compiano le grandi opere della misericordia divina”.
Poi una preghiera speciale
Grazie, o Santa Madre del Figlio di Dio Gesù!