Parigi , sabato, 31. dicembre, 2016 10:00 (ACI Stampa).
Chi è convinto che la spiritualità del Carmelo sia adatta solamente tra le mura del convento forse non ha mai incontrato nella sua vita la figura, poliedrica e santa, di padre Maria Eugenio di Gesù Bambino.
Questo sacerdote carmelitano con la sua intensa spiritualità fonderà una associazione di vita secolare l'Istituto di Nostra Signora della Vita, i cui membri sperimentano la gioia delle dolci e sublimi vette de Carmelo, pur rimanendo nel mondo.
Enrico Grialou (1894-1967) nasce in un piccolo paese della Francia ad Averyon da una famiglia di minatori,e anch’egli si preparava ad una vita che di bello non gli avrebbe consentito nulla di diverso da quello che era l'usuale scorrere del tempo in un piccolo centro della Francia di quel tempo. Ma il Signore lo preparava a raggiungere presto le alte vette che già erano state solcate da San Giovanni della Croce e da Santa Teresa d’Avila.
Entrato prestissimo nel seminario minore della sua diocesi e terminato l'anno di servizio militare, culminato nella prima guerra mondiale dove Enrico si era guadagnato il grado di tenente oltre a diverse decorazioni per “atti di eroismo e sprezzo del pericolo in zona di operazione” verrà ordinato sacerdote nel 1922.
Ma qualcosa è cambiato nel suo cuore o meglio vi è entrata una ragazza eccezionale: Santa Teresa di Gesù Bambino.