Nasce “BeWeb”, il nuovo portale della Conferenza Episcopale Italiana, con cui si mettono on line oltre 4 milioni di schede degli inventari provenienti dalle diocesi del Bel Paese. L’annuncio oggi a Roma nel corso della XXII Giornata nazionale per i beni culturali ecclesiastici, alla presenza del Segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, che li ha definiti “un tesoro di valore inestimabile anche per la pastorale”.

Oltre 20mila gli enti ecclesiastici rappresentati nel portale, coordinato da Paul Gabriele Weston, dell’Università di Pavia, referente scientifico per i progetti archivi e biblioteche della Cei. Un censimento imponente, se si pensa che nel portale sono contenute le schede di 3.800.000 beni storico-artistici, più di 65mila beni architettonici, oltre 5mila record bibliografici, e ancora fondi archivistici e l’annuario di quasi 1.500 istituti culturali ecclesiastici (archivi, biblioteche e musei) appartenenti a parrocchie, diocesi, regioni ecclesiastiche.

Musei, archivi, biblioteche, ha spiegato Galantino durante l’incontro promosso dal competente Ufficio Cei, sono “luoghi che proprio per la loro ricchezza richiedono permanente formazione e competenza, mai sufficiente per un ambito di frontiera”. “Molti incontrano la proposta cristiana solo tramite il patrimonio artistico – ha continuato -e questo deve far crescere la responsabilità di chi affida questi temi alle persone”.

Il portale è raggiungibile sul sito www.chiesacattolica.it/beweb.