Roma , sabato, 15. ottobre, 2016 9:00 (ACI Stampa).
Padre Arturo Sosa Abascal nuovo Preposito Generale della Compagnia di Gesù detiene un primato. E’ il primo Superiore Generale dei Gesuiti che viene dalle Americhe. Così come Papa Francesco, gesuita anche lui, è il primo Vescovo di Roma proveniente dalla “fine del mondo”.
Come Papa Francesco - che negli anni ’70 fu Provinciale dei Gesuiti di Argentina - anche Padre Sosa è stato Provinciale del Venezuela tra il 1996 ed il 2004. Collaboratore del Generale uscente, Padre Adolfo Nicolas: Sosa infatti è stato consultore generale dal 2008 e delegato del Preposito per le case e le opere interprovinciali della Compagnia di Gesù a Roma.
Ma quello che che risalta nel “curriculum” del nuovo Papa nero è la sua attività accademico-universitaria, dedidata in maniera speciale a quella che il Beato Paolo VI chiamava "la forma più alta di carità", la politica. Padre Sosa infatti si è laureato in filosofia presso l’Università Cattolica Andrés Bello nel 1972 e ha conseguito un dottorato in Scienze Politiche presso l’Università Centrale del Venezuela.
Dal conseguimento del dottorato Padre Sosa è stato professore e membro del Consiglio della Andrés Bello Università Cattolica Fondazione e Rettore dell’Università Cattolica di Tachira, insegnando Teoria politica contemporanea e specializzandosi presso vari dipartimenti di studi politici. Terminata l’esperienza di Superiore Provinciale venezuelano nel 2004 è stato invitato dal Centro di Studi Latinoamericani presso la Georgetown University negli Stati Uniti ed ha insegnato presso il Dipartimento di pensiero politico venezuelano dell’Università Cattolica di Tachira.
Prima di diventare Padre Provinciale del Venezuela Padre Sosa aveva ricoperto l’incarico di coordinatore dell’apostolato sociale e e direttore del Centro Gumilla, un istituto di ricerca e azione sociale della Compagnia di Gesù in Venezuela.