Stoccolma , mercoledì, 19. ottobre, 2016 9:00 (ACI Stampa).
Anders Arborelius è il primo vescovo cattolico svedese dai tempi della Riforma luterana. Nato in Svizzera nel 1949 da genitori svedesi, carmelitano, è stato nominato vescovo della diocesi di Stoccolma, la unica della Svezia, nel 1998 da Giovanni Paolo II. A consacrarlo è stato il suo predecessore. Presidente della Conferenza episcopale scandinava del 2005 è consultore del Pontificio consiglio per i laici.
Nato luterano come la maggioranza degli svedesi a 15 anni ha iniziato la sua vita di fede. Essere cattolici in Svezia non è stato facile fino a non molti anni fa.
La seconda visita di un Papa in Svezia, dove i cattolici non avevano diritti fino agli anni 50 cosa significa?
E’ un grande incoraggiamento e gioia che il Papa ci vuole visitare in Svezia, soprattutto per noi cattolici. Nello stesso tempo è evidente che anche cristiani di altre chiese e confessioni, sì anche persone di altre fede o di nessuna fede, apprezzano il Papa e la sua semplicità e credibilità nell’annuncio del Vangelo. Ci sono grandi attese. La commemorazione della Riforma finisce un po’ in secondo piano e sembra esserci soprattutto interesse per il Papa e la sua persona.
Come è composta oggi la Chiesa cattolica in Svezia? Crescono gli svedesi cattolici?