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CCEE, impegno per i giovani e contro la persecuzione anticristiana

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L'Assemblea Plenaria del CCEE si è conclusa ieri a Montecarlo. I Vescovi Europei hanno rinnovato i vertici per il prossimo quinquennio: il Cardinale Angelo Bagnasco, come noto, è stato eletto Presidente. Vicepresidenti il Cardinale Vincent Nichols e l'Arcivescovo Stanisław Gądecki.

Il CCEE ha discusso anche di temi di stretta attualità quali la situazione dei cristiani nel mondo, e in particolare in Terra Santa e i rapporti con le chiese ortodosse.

Nel messaggio finale i Vescovi Europei condanno la persecuzione anticristiana nel mondo, “manifestazioni di una violenza irrazionale alimentata, troppo spesso, da un richiamo a motivazioni religiose che costituiscono un abuso ed un affronto al Nome stesso di Dio”. DA qui l'appello ai governanti affinchè operino “per garantire la dignità ed integrità delle persone e delle comunità, specialmente le più vulnerabili”.

“Le religioni quando sono autentiche – rileva la nota del CCEE - cercano di essere sempre fattore di crescita umana e di sviluppo integrale. In questa prospettiva, auspichiamo che anche in Europa, dove molteplici segni socio-culturali vanno nella direzione di assegnare al cristianesimo un ruolo marginale attraverso pratiche discriminatorie, di considerare attentamente che una sana laicità implica il riconoscimento del giusto valore della religione nella società e nella vita dei popoli. Il togliere o il negare cittadinanza al Dio di Gesù Cristo non è garanzia di sviluppo, ma è all’origine di quell’impoverimento spirituale e morale che caratterizza i nostri tempi e che, alla lunga, genera anche impoverimento sociale, economico e culturale”.

Seguendo le indicazioni del prossimo Sinodo, il CCEE ha deciso di orientare le prossime riunioni alla cura pastorale dei giovani, della loro fede e del discernimento vocazionale.

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La prossima Assemblea plenaria si svolgerà dal 28 settembre al 1 ottobre 2017 a Mińsk, in Bielorussia.