Perugia , venerdì, 7. ottobre, 2016 11:00 (ACI Stampa).
“Il prossimo 9 ottobre, possiamo fare una cosa tutti insieme: unire le nostre voci, le nostre facce, le nostre gambe, le nostre preoccupazioni, denunce, domande, proposte e speranze e dare corpo a una grande, grandissima, manifestazione di pace. Vinci l’indifferenza. E la tua partecipazione è importante!” Questo è lo slogan della 21esima marcia Perugia-Assisi di quest’anno, in programma il prossimo 9 ottobre.
SI marcia per la richiesta di pace per la Siria e per tutti i conflitti in corso nel mondo, anche quelli meno conosciuti. “È arrivata l’ora di reagire – ha detto Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace – non possiamo continuare ad assistere alle stragi senza assumerci la responsabilità di dire basta e costruire la pace”.
Secondo i dati riferiti da Lotti al momento le città che hanno confermato la loro presenza sono 464, le scuole 102 e 769 tra associazioni e istituzioni; in totale, stando alle stime del Comitato promotore, dovrebbero partecipare decine di migliaia di persone. Presenti quest’anno anche gli studenti della scuola di Amatrice.
Ci sono cinque modi per partecipare: marciare da Perugia ad Assisi (circa 24 chilometri), fare solo un tratto della Marcia partendo da uno dei seguenti luoghi: Ponte San Giovanni, Collestrada, Ospedalicchio, Bastia, attendere l’arrivo della Marcia a Santa Maria degli Angeli e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 5 chilometri). Attendere l’arrivo della Marcia in piazza San Francesco ad Assisi e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 1 chilometro) o attendere l’arrivo della Marcia alla Rocca di Assisi e partecipare alla manifestazione conclusiva.
Per chiunque volesse partecipare a piedi, il raduno è in programma alle 9 di domenica ai Giardini del Frontone di Perugia. Tutte le info al sito: www.perugiassisi.org