Amatrice , martedì, 4. ottobre, 2016 12:35 (ACI Stampa).
Papa Francesco, durante la sua giornata in visita ad Amatrice, si è recato alla Residenza Sanitaria Assistenziale “San Raffaele Borbona” in provincia di Rieti, dove ha salutato uno per uno 60 pazienti, la maggioranza dei quali anziani sfollati a causa del terremoto. Il Papa si è trattenuto a lungo ed ha pranzato con loro.
La RSA San Raffaele Borbona, accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, accoglie ospiti non autosufficienti e non assistibili a domicilio ai quali sono erogate prestazioni sanitarie, socio assistenziale, di recupero funzionale e di mantenimento.
La struttura immersa nella suggestiva valle dei castagneti e faggeti del fiume Velino, si estende su una superficie di circa 6mila metri quadrati immersa in un parco giardino di oltre 3mila metri.
Dopo la sosta di quasi due ore con gli anziani a Borbona, il Papa ha compiuto una breve sosta al Comando dei Vigili del Fuoco a Cittàreale – campo base per le zone terremotate – quindi ha raggiunto Accumoli, una della città più colpite, dove ha salutato diverse persone, incluso il sindaco, in Piazza San Francesco e ha pregato davanti alla chiesa di San Francesco distrutta dal terremoto.
Da qui si è spostato a Pescara del Tronto, dove ha compito tre soste lungo la strada per salutare piccoli gruppi di persone.
Nella visita a Pescara del Tronto e ad Arquata del Tronto, il Papa è stato accompagnato da Mons. Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno.