Città del Vaticano , sabato, 17. settembre, 2016 16:28 (ACI Stampa).
Sarà il cardinale Murphy-O’Connor, Arcivescovo emerito di Westminster, a nome del Papa a consacrare la nuova Cattedrale della Prelatura territoriale di Trondheim (Norvegia), il prossimo 19 novembre.
La costruzione della nuova chiesa per i cattolici norvegesi della terza città della Norvegia, è iniziata poco meno di un anno fa il 29 ottobre, con la posa della prima pietra da parte del vescovo di Oslo e amministratore apostolico di Trondheim, monsignor Bernt Ivar Eidsvig.
Come riporta l’ Osservatore Romano, sostituirà la vecchia cattedrale consacrata nel 1973 e demolita, oltre che per problemi strutturali, anche per l’insufficiente capienza. Il costo è di circa dieci milioni di euro, ma sempre meno che restaurare il vecchio edificio.
In quarantadue anni, la comunità cattolica locale è passata da cinquecento a seimila fedeli di diverse nazionalità, attirati dal boom economico della città. Più della metà sono polacchi. Il nuovo edificio ne potrà ospitare circa cinquecento, contro i duecento della vecchia cattedrale. I lavori sono finanziati in buona parte dai fedeli tedeschi e da istituzioni come Bonifatiuswerk, Diasporakommisariat, l’arcidiocesi di Colonia, Paderborn e la diocesi di Münster.
La nuova cattedrale di sant’Olav sorgerà a qualche centinaio di metri dalla cattedrale luterana di Nidaros. Oggi i rapporti tra la Chiesa luterana, non più Chiesa di Stato, e quella cattolica con i suoi centotredicimila fedeli, sono nettamente migliorati. La cattedrale luterana di Nidaros fu eretta sul luogo dove nel 1030 morì re Olav, convertito al cattolicesimo e proclamato santo. Nonostante la successiva propaganda protestante, nel passato, abbia ostacolato la venerazione e il culto del santo, la stima del popolo verso il re non si è persa, e così oggi sant’Olav è patrono della Norvegia luterana e la cattedrale di Nidaros è il luogo dell’incoronazione dei re e delle regine norvegesi.