Roma , mercoledì, 7. settembre, 2016 13:00 (ACI Stampa).
“Pit Stop: questa Gi.Fra. promette bene. #seminatoridisperanza”. Con questo slogan è ripartita la Gi.Fra. (Gioventù Francescana) d’Italia, in occasione del proprio Capitolo Spirituale Elettivo Nazionale, vissuto dal 25 al 28 Agosto in quel di Santa Maria degli Angeli. Ad Assisi la Fraternità tutta riunita in assemblea, dopo aver invocato lo Spirito Santo, ha individuato quei giovani che accompagneranno il cammino di tutta la Gi.Fra. Tra loro il Presidente Riccardo Insero, che in un’intervista ad ACI stampa ha raccontato il lavoro, le attività e l’importanza della Gi.Fra.
Presidente, non tutti conoscono la realtà della Gi.Fra…
"La gioventù Francescana (abbreviato Gi.Fra) è una proposta di cammino per giovani fra i 14 e i 30 che si sentono ispirati dallo Spirito ad intraprendere un percorso di crescita umana e spirituale con lo stile sobrio e semplice di Francesco d'Assisi all'interno della grande famiglia francescana che comprende 1° ordine (frati), 2° (clarisse) e terzo ordine o ordine francescano secolare. La gifra appartiene al terz'ordine francescano infatti. Questo cammino di fede e di crescita umana viene vissuto dai giovani in fraternità, che è una delle peculiarità del nostro cammino: essere insieme, camminare insieme. Promettiamo (e rinnoviamo ogni anno) di avere il Vangelo come Guida, l'Eucarestia al centro della vita, la Chiesa come madre e i poveri e gli ultimi come fratelli".
Quali sono le attività di cui vi occupate?
"Il cammino della gifra è principalmente un cammino di discernimento vocazionale, ovvero punta ad accompagnare i giovani verso scelte di vita definitive, nel matrimonio o nella vita consacrata. Solitamente le fraternità si incontrano una volta a settimana alternando incontri di formazione, preghiera, il semplice stare insieme accompagnato da vari servizi di carità che variano a seconda dei bisogni del territorio: possono esserci fraternità che si dedicano ai poveri attraverso le mense, le caritas diocesane, oppure a volte si fanno delle forme di autofinanziamento per sostenere missioni, associazioni onlus etc.; altre fraternità si dedicano periodicamente all'animazione magari di gruppi di anziani nelle case di riposo, tutto sta alla fantasia e alla voglia di amare dedicandosi agli altri, a chi ha bisogno. Durante l'anno poi ci sono alcuni momenti di incontro e di formazione sia a livello regionale che nazionale. Inoltre la gifra, insieme al terz'ordine francescano si prende cura dei piccoli della famiglia, gli "araldini" attraverso attività di animazione e di formazione, ovviamente pensate proprio per i più piccoli".