Città del Vaticano , sabato, 2. maggio, 2015 14:34 (ACI Stampa).
La Chiesa è missionaria. E' il mandato affidatole da Gesù "ad uscire per annunciare il Vangelo. Ciò avvenne per i discepoli fin dal primo momento quando, scoppiata la persecuzione, uscirono da Gerusalemme. Questo vale anche per quella moltitudine di missionari che portarono il Vangelo al Nuovo Mondo e al tempo stesso difesero gli indigeni contro i soprusi dei colonizzatori". Lo ha detto il Papa nel corso dell'omelia pronunciata nella Messa celebrata al Pontificio Collegio Americano del Nord, in occasione della Giornata di riflessione promossa e organizzata dalla Pontificia Commissione per l’America Latina e dal Pontificio Collegio Americano del Nord, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Los Angeles, sul tema: Fray Junípero Serra, apostolo della California, testimone di santità, la cui canonizzazione si terrà a Washington il 23 settembre 2015.
Fra Junìpero - ha spiegato il Pontefice - "fu protagonista di una nuova primavera evangelizzatrice". Egli "fu un instancabile missionario" mosso dalla "passione di annunciare il Vangelo ad gentes, cioè l’impeto del cuore che vuole condividere con i più lontani il dono dell’incontro con Cristo. Fu pieno di gioia e di Spirito Santo nel diffondere la parola del Signore. Un tale zelo ci provoca: è per noi una grande sfida! Questi discepoli-missionarisi sono proiettati verso tutte le periferie geografiche, sociali ed esistenziali, per rendere testimonianza alla carità, ci sfidano!".
Guardando a questi esempi - ha proseguito Papa Bergoglio - dobbiamo "lasciarci coinvolgere, in prima persona, nella missione continentale, che trova le proprie radici nell’Evangelii gaudium".
Francesco ha poi sottolineato l'impegno missionario di Fra Junípero affidato a Nostra Signora di Guadalupe. La sua immagine "era presente nelle ventuno missioni che Fra Junípero fondò lungo la costa californiana. Da allora, Nostra Signora di Guadalupe diventò, di fatto, la Patrona di tutto il continente americano. Non è possibile separarla dal cuore del popolo americano. Ella infatti costituisce la radice comune di questo continente. Anzi, l’odierna missione continentale si affida a Colei che è la prima e santa discepola-missionaria, presenza e compagnia, sorgente di conforto e di speranza. A Colei che è sempre in ascolto per custodire i suoi figli americani".
LA santità di Fra Junípero sia di esempio per "tutto il popolo americano" affinchè "riscopra la propria dignità, consolidando sempre più la propria appartenenza a Cristo e alla sua Chiesa". "Nella comunione universale dei santi e, in particolare, nella corona dei santi americani - ha ancora aggiunto Francesco - ci accompagni Fra Junípero Serra e interceda per noi, insieme a tanti altri santi e sante che si sono distinti con diversi carismi".