Punjab , giovedì, 14. luglio, 2016 16:00 (ACI Stampa).
Le case vuote, gli infissi sbarrati, mentre le poche famiglie rimaste si preparano al peggio. È questo il clima che si respira nel quartiere West Colony di Jhelum, cittadina del Punjab in Pakistan, recentemente scossa dopo la conversione al Cristianesimo di una ragazza musulmana.
La giovane si è convertita domenica scorsa per poi sposare il pastore protestante Nadeem Joseph, del quartiere Father Colony del vicino centro di Sarae-e-Alamghir. Ma siccome a battezzarla è stato il pastore Qandeel di West Colony, anche qui da diversi giorni si temono attacchi.
"Oltre trecento famiglie hanno abbandonato il quartiere – racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre Hakeem Yousaf Feroze, 67 anni di West Colony – perché temevamo un attacco da parte dei musulmani. Ora la situazione è tesa perché è giunta voce che i musulmani potrebbero dar fuoco alle nostre case domani, dopo la preghiera del venerdì". Una delegazione di imam di Sarae-e-Alamghir si sarebbe infatti recata nei giorni scorsi alla locale stazione di polizia, dichiarando l’intento di esortare i propri fedeli ad incendiare le abitazioni cristiane e chiedendo agli agenti di non intervenire. Come dichiara ad ACS il figlio di Yousaf Feroze, Shahid Mobeen, docente alla Pontificia Università Lateranense: "Non sarebbe la prima volta che gli agenti si limitano a fare da spettatori a massacri anticristiani".
A West Colony, già da domenica scorsa sono giunti i ranger dell’esercito pachistano e gli agenti coordinati dal capo della polizia di Jhelum, Kamran Mumtaz. Seguono la situazione da vicino sia il ministro federale per i diritti umani, il cristiano Kamran Michael, che il ministro per i diritti umani e per gli affari delle minoranze del Punjab, il cattolico Tahir Khalil Sindhu.
"Domani mattina sarò a Jhelum – riferisce ad ACS Sindhu, che fa parte anche del collegio difensivo di Asia Bibi – e rimarrò fino a dopo la preghiera per assicurarmi che la situazione non degeneri. C’è la possibilità di un attacco, ma la polizia ha tutto sotto controllo".