Roma , venerdì, 15. luglio, 2016 12:00 (ACI Stampa).
Nel rione di Trastevere a metà luglio si svolge una grande festa, la festa de “Noantri”, in opposizione a "voi altri che abitate in altri quartieri". E’ una delle feste più sentite e amate dal popolo di Roma dal 1535.Si celebra in onore della Beata Vergine del Carmelo in occasione della Sua ricorrenza liturgica, il 16 Luglio.
Dopo una tempesta fu rinvenuta alla foce del Tevere da alcuni pescatori una statua della Vergine Maria scolpita in legno di cedro. Da quel momento quella statua fu battezzata come la “Madonna Fiumarola” e donata ai Carmelitani che si trovavano nella Chiesa di San Crisogono in Trastevere. Divenne così la Madonna del Carmine dei Noantri, la Santa Protettrice dei Trasteverini.
Chiunque sia di Trastevere la conosce, la venera, chiunque passi nella Chiesetta di Sant’Agata (dove è custodita ora) accende un cero a questa Madonnina speciale per il rione. Che unisce sentimenti di tradizione sia religiosi che popolari. E l’orgoglio trasteverino.
E il 16 luglio iniziano i solenni festeggiamenti dedicati alla Madonna del Carmelo. Alle ore 17, nella Chiesa di San Crisogono sarà il nuovo Vescovo Ausiliare per il Centro, mons. Gianrico Ruzza, a presiedere la Messa Pontificale e subito dopo, alle ore 18e30, la famosa processione della statua della Madonna per le vie trasteverine, accompagnata dalla Banda Musicale della Polizia Locale di Roma Capitale.
La statua della Madonna dei Noantri è stata da poco restaurata, grazie alle offerte dei fedeli trasteverini e della confraternita dei Carmelitani. In processione andrà con un vestito regalato da una nobildonna del rione. Da sempre infatti la Madonna indossa abiti regalati da ricche donne trasteverine o cuciti dalle suore di Santa Cecilia, sempre in Trastevere.