Città del Vaticano , venerdì, 17. giugno, 2016 14:00 (ACI Stampa).
Nel consueto messaggio inviato per il Ramadan e per la festa Id-Al-Fitr, il Cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, sottolinea che “è vitale” che “tutti operino insieme per assistere coloro che sono bisognosi, prescindendo dalla loro etnia o dal loro credo religioso”.
Il messaggio è tutto incentrato sulla misericordia, comune ad entrambe le fedi. “Sappiamo – si legge nel messaggio – che sia il cristianesimo che l’Islam credono in un Dio misericordioso, che mostra la sua misericordia e compassione verso tutte le sue creature, in particolare la famiglia umana”.
Dio – prosegue il messaggio – è al Ghafir e al Ghafour, ovvero colui che perdona e colui che perdona molto. La misericordia di Dio si manifesta dunque attraverso il perdono.
Nel messaggio, si ricorda l’indizione dell’Anno della Misericordia e afferma che il pellegrinaggio praticato dai musulmani nei luoghi sacri “è certamente un tempo propizio per sperimentare la misericordia di Dio”.
Cristiani e musulmani – si legge ancora – sono chiamati “a fare del nostro meglio nell’imitare Dio”, che chiede “di essere misericordiosi e compassionevoli vero gli altri, specialmente verso coloro che si trovano in qualsiasi tipo di bisogno”.