Sotto il Monte , lunedì, 30. maggio, 2016 19:20 (ACI Stampa).
Erano circa 150 i sacerdoti che hanno concelebrato questa mattina, nella chiesa parrocchiale di Sotto il Monte i funerali del Cardinale Loris Francesco Capovilla. La liturgia è stata presieduta dal Vescovo di Bergamo, Francesco Beschi che ha tenuto l’omelia.
Con lui il Patriarca di Venezia Moraglia, l’Arcivescovo di Chieti-Vasto Forte che ha tracciato la commemorazione del Porporato, i bergamaschi Vescovi di Lodi Malvestiti, di Vigevano, Gervasoni, di Fidenza, Mazza; il Vescovo di Cremona Napoleoni e l’emerito. Lafranconi, il Vescovo di Crema. Cantoni, il Vescovo emerito di Lodi Merisi e l’Arcivescovo emerito della Martinica Meranville.
Molte le autorità presenti e le delegazioni, in particolare dal paese natale di Capovilla dal Veneto e dalla Prelatura di Loreto. Vi era poi il Presidente della Comunità di Sant’Egidio, Impagliazzo, avendo il Cardinale Capovilla il titolo della Basilica romana di Santa Maria in Trastevere dove la comunità ha sede.
Nella omelia il vescovo Beschi ha ricordato che la celebrazione intensa dal gusto familiare e sobrio era “proprio secondo il desiderio del Cardinale: “Vorrei andarmene in silenzio così come sono venuto al mondo. Senza battimani e clamori… Nessuna celebrazione pubblica”.
Il vescovo Forte ha ricordato i luoghi della vita e dell’anima della vita di Capovilla “che non sono stati mai per lui semplici riferimenti geografici, ma sempre e soprattutto una geografia dell’anima, una sorta di itinerario dello spirito educato ad ascoltare, apprendere e donare, che è durato tutta la vita”.