Città del Vaticano , sabato, 28. maggio, 2016 10:30 (ACI Stampa).
E’ la quindicesima scuola estiva di astrofisica (che ha cadenza biennale) della Specola Vaticana quella che prenderà il via domenica 29 maggio per 4 settimane a Castel Gandolfo.
Tema: “L’acqua nel sistema solare e oltre”. I lavori, che dureranno circa un mese, intendono ribadire il valore e l’importanza del bene prezioso dell’acqua, che svolge oltretutto un ruolo importante nell’origine e nello sviluppo chimico delle comete, degli asteroidi e dei pianeti, compresa la Terra. Missioni spaziali recenti, telerilevamenti e ricerche di laboratorio hanno portato ad una notevole crescita di importanza del ruolo di acqua nel sistema solare e nella “cosmochimica”.
Alla scuola vi prendono parte studenti provenienti, in rappresentanza dei cinque continenti, da ventuno Paesi, tra cui giovani originari dell’Ecuador, della Malaysia, delle Filippine e dell’Uganda. Saranno presenti anche astronomi di fama internazionale.
La prima scuola estiva di astrofisica della Specola vaticana si è tenuta nel 1986: da allora più di 350 studenti, provenienti da 70 Paesi, hanno seguito le lezioni. E più dell’85 per cento ha proseguito poi in questo filone di studi astrofisici.
L’Osservatorio Astronomico, o Specola Vaticana, è un istituto di ricerca scientifica direttamente dipendente dalla Santa Sede.