Città del Vaticano , domenica, 22. maggio, 2016 12:14 (ACI Stampa).
Nel Vangelo odierno - in occasione della Solennità della Santissima Trinità - Gesù spiega ai discepoli la sua missione. Lo ha detto il Papa stamane nel consueto Angelus domenicale in Piazza San Pietro.
E' lo Spirito - osserva Francesco - che "ci guida a capire le molte cose che Gesù stesso ha ancora da dire. Non si tratta di dottrine nuove o speciali, ma di una piena comprensione di tutto ciò che il Figlio ha udito dal Padre e che ha fatto conoscere ai discepoli. Lo Spirito ci guida nelle nuove situazioni esistenziali con uno sguardo rivolto a Gesù e, al tempo stesso, aperto agli eventi e al futuro. Egli ci aiuta a camminare nella storia saldamente radicati nel Vangelo e anche con dinamica fedeltà alle nostre tradizioni e consuetudini".
Nello stesso tempo - precisa il Pontefice - la Santissima Trinità parla anche "del nostro rapporto con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Mediante il Battesimo, lo Spirito Santo ci ha inseriti nel cuore e nella vita stessa di Dio, che è comunione di amore. Dio è una famiglia di tre Persone che si amano così tanto da formare una cosa sola. Questa famiglia divina non è chiusa in sé stessa, ma è aperta, si comunica nella creazione e nella storia ed è entrata nel mondo degli uomini per chiamare tutti a farne parte".
La Trinità "ci avvolge tutti e ci stimola a vivere nell’amore e nella condivisione fraterna, certi che là dove c’è amore, c’è Dio. Il nostro essere creati ad immagine e somiglianza di Dio- comunione ci chiama a comprendere noi stessi come esseri-in-relazione e a vivere i rapporti interpersonali nella solidarietà e nell’amore vicendevole. Tali relazioni si giocano, anzitutto, nell’ambito delle nostre comunità ecclesiali, perché sia sempre più evidente l’immagine della Chiesa icona della Trinità".
Ma non c'è solo questo ambito, queste relazioni infatti - aggiunge il Papa - "si giocano in ogni altro rapporto sociale, dalla famiglia alle amicizie all’ambiente di lavoro: sono occasioni concrete che ci vengono offerte per costruire relazioni sempre più umanamente ricche, capaci di rispetto reciproco e di amore disinteressato".