Torino , sabato, 21. maggio, 2016 10:00 (ACI Stampa).
Il santuario di Maria Ausiliatrice a Torino fu voluto da San Giovanni Bosco nel 1868. Martedi 24 maggio, giorno della celebrazione di Maria Ausiliatrice, è una festa speciale per i Salesiani e per la diocesi di Torino.
Tutti i giorni, fino al 23 maggio per la novena, è prevista alle 16.30 la recita del Rosario, seguita dalla Messa e da una riflessione e alle 21 un momento di preghiera animato a turno da parrocchie, scuole e gruppi salesiani.
Lunedì 23 maggio, la vigilia della festa, si articolerà in tre momenti: i vespri solenni alle 18.45, presieduti dal rettore del santuario don Franco Lotto, alle 21 la Veglia con la preghiera del Rosario, la celebrazione penitenziale e l’Ufficio delle letture e alle 24 la Messa presieduta da mons. Luciano Capelli, Vescovo di Gizio (Isole Salomone).
Sempre il 23 saranno celebrate Messe alle 6.30, 7, 7.30, 8, 8.30, 9, 10, 11, 17, 18.30 e ancora, dopo quella di Mezzanotte, all’1.30, alle 3.30, alle 5 e alle 6. Il Santuario rimarrà dunque aperto tutta la notte per la preghiera personale e la celebrazione delle Messe.
Martedì 24 maggio, nella Festa di Maria Ausiliatrice, le celebrazioni inizieranno alle 7 con la Messa presieduta da don Felix Urra, direttore della Comunità di Maria Ausiliatrice. Alla Messa delle 8.30, presieduta da don Enrico Stasi, Ispettore dei Salesiani di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, prenderanno parte gli studenti delle scuole salesiane di Valdocco; alle 10 presiederà la Messa don Sabino Frigato, Vicario episcopale per la Vita consacrata.