Città del Vaticano , lunedì, 23. maggio, 2016 16:00 (ACI Stampa).
Dignità del lavoratore, salari equi e paritari per uomini e donne, l'accesso al credito in particolare per giovani lavoratori, di questo e di altro si è parlato al seminario che Onu e Santa Sede hanno organizzato insieme per parlare di lavoro in questo anno santo della misericordia.
L’ILO, la agenzia che si occupa del tema i seno alle Nazioni Unite e il Pontificio consiglio per la Giustizia e la Pace in una delle sue ultime iniziative, considerando che la riforma della Curia voluta dal Papa dovrebbe cancellarlo per fare posta ad un mega dicastero sulla carità.
Agli inizi di maggio un seminario ha messo insieme sacerdoti e laici che si occupano di pastorale nel mondo del lavoro, e di realtà che cercano di migliorare nel mondo le condizioni dei lavoratori, specialmente immigrati che passano le “frontiere” tra povertà e sogno di una vita dignitosa.
Il rappresentante dell’ ILO in Italia ha ricordato che molti ancora lavorano in schiavitù e che più di 400 milioni di lavoratori nel mondo vivono in condizioni di povertà, loro e le loro famiglie. Cifre che sono difficili da immaginare dietro alle quali ci sono persone per la quali le organizzazioni internazionali sono in grado di intervenire.
Le proposte al termine del Seminario