San Gallo , giovedì, 21. aprile, 2016 17:00 (ACI Stampa).
E’ con un momento pubblico presso l’Istituto di Teologia della diocesi di Szeged (Ungheria) che si aprirà l’incontro annuale dei vescovi e delegati nazionali di pastorale universitaria, che s’incontreranno, quest’anno, insieme ai vescovi e delegati nazionali di pastorale giovanile, per preparare insieme il Simposio 2017.
Ad aprire i lavori alle ore 15.00 di mercoledì 27 nell’aula magna “Klebelsberg” dell’Istituto Teologico Gál Ferenc Főiskola, il Presidente della Commissione CCEE “Catechesi, Scuola e Università”, S.E. Mons. Marek Jędraszewski, Arcivescovo di Łódź, che, insieme al vescovo locale che ospita l’incontro, S.E. Mons. László Kiss-Rigó accoglieranno i partecipanti e le autorità civili e universitarie. L’incontro prevede un messaggio di Zoltán Balog, Ministro delle Risorse Umane, e gli interventi del Rettore dell’Università Gál Ferenc Főiskola, Dr. Kozma Gábor e del Rettore dell’Università di Szeged, Dr. Szabó Gábor. Nel corso della sessione sarà presentato il volume contente gli Atti del Congresso di Łódź (16-19 aprile 2015),Essere e diventare responsabile nella vita, Libreria Editrice Vaticana (LEV), pp. 330 (disponibile dal 27 aprile).
I lavori proseguiranno nel pomeriggio e nei giorni successivi a porte chiuse. Una particolare attenzione sarà data nel corso dell’incontro all’ascolto delle domande dei giovani, e ai loro problemi. I giovani europei, di fatto al centro dell’incontro e del Simposio del 2017, saranno i relatori principali dell’incontro.
“Solo partendo dall’ascolto, è possibile accompagnare e guidare pastoralmente in modo fruttuoso i giovani e gli universitari. Così, a Szeged vogliamo innanzitutto ascoltare i bisogni, le aspirazioni e le difficoltà dei giovani dell’Europa e, solo in seguito, entrare in dialogo con loro per rispondere alle loro attese, verificando successivamente, con loro, le risposte formulate.”, afferma p. Michel Remery, Vice-Segretario Generale del CCEE. “Abbiamo voluto invitare i rappresentanti della pastorale giovanile e quelli della pastorale universitaria, perché entrambe pongono il giovane al centro della loro attività”.
I lavori prevedono inoltre la presentazione di alcuni progetti innovativi nell’ambito della pastorale universitaria e giovanile, oltre a una presentazione di quanto viene svolto in Ungheria in questo campo.
Dopo l’incontro dei responsabili per la catechesi di Malta (1-4 marzo), questo incontro costituisce la seconda tappa del processo che ci porterà al Simposio 2017 di Barcellona incentrato sull’accompagnamento cristiano dei giovani nella catechesi, nella scuola, nell’università e nella pastorale giovanile e vocazionale.
L’incontro, realizzato in collaborazione con la Conferenza episcopale ungherese e la diocesi di Szeged, si concluderà venerdì 29 aprile. Il comunicato finale sarà rilasciato il giorno seguente.