Città del Vaticano , lunedì, 18. aprile, 2016 15:38 (ACI Stampa).
15 minuti di colloquio privato alla presenza di un interprete. Tanto è durato l'incontro tra Papa Francesco ed il Presidente della Repubblica Centrafricana, Faustin-Archange Touadéra, ricevuto in udienza privata nel Palazzo Apostolico Vaticano.
Nel corso dei colloqui - fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede - "nel rilevare come il recente processo elettorale ed il rinnovamento delle Istituzioni del Paese si stiano svolgendo in un clima costruttivo, a cui contribuisce il dialogo fra le confessioni religiose, è stato espresso l’auspicio che si sia avviato un tempo di pace e di prosperità per l’intera Nazione. In pari tempo, è stato evidenziato come le conseguenze dei conflitti degli ultimi anni gravino ancora sulla popolazione, sottolineando l’importanza che la Comunità internazionale continui a sostenere lo sviluppo del Paese".
Dopo aver ricordato la visita del Papa nel Paese nel novembre scorso "è stato espresso apprezzamento per il contributo che l’opera della Chiesa apporta alla società, particolarmente in campo educativo e sanitario, anche nella prospettiva della riconciliazione e della ricostruzione nazionale".
Al termine dell'udienza il Papa ha donato al Presidente Touadéra una copia dell'Enciclica Laudato Sì e una delle Esortazioni Apostoliche Evangelii Gaudium ed Amoris Laetitia.
Il Presidente della Repubblica Centrafricana è stato poi ricevuto dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e da Monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati.