Assisi , martedì, 19. aprile, 2016 10:00 (ACI Stampa).
Le confraternite del Vicariato di Assisi hanno svolto il pellegrinaggio giubilare sabato 16 Aprile, riempiendo le vie di Assisi con i colori sgargianti dei loro stendardi e degli abiti, richiamo ai diversi carismi e statuti che colorano di carità e di gioia la Chiesa.
Le confraternite sono state accolte dal vescovo della diocesi di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino e hanno poi attraversato la porta della misericordia. Dopo il solenne ingresso nella cattedrale, hanno partecipato alla Messa presieduta dal presule e da numerosi sacerdoti.
All’omelia monsignor Sorrentino, traendo spunto dalla liturgia della Parola incentrata sulla parabola del buon pastore ha ricordato quanto sia necessario che: “la Parola di misericordia di Gesù rappresentata dall’icona del Giubileo - Gesù Buon Pastore e la pecora smarrita - arrivi al cuore di ciascuno. Siamo popolo e la misericordia ha a che fare con ciascuno di noi".
Mons. Sorrentino ha poi commentato: "Una volta i nostri territori erano coesi, ora siamo sempre più soli, dove un tempo si respirava la fede, oggi si assiste alla disgregazione sociale e dobbiamo riaggregare e voi confraternite, lo esprime il nome che portate, avete il carisma dell’aggregazione, lasciatevi aiutare in questo dai vostri parroci e assistenti spirituali, seguendo le linee e il metodo che spiego nel libro del Sinodo al fine di creare piccoli nuclei familiari di aggregazione”.
La Messa è stata animata dal Coro di San Rufino guidato dal maestro Lucio Sambuco e a conclusione è stato possibile visitare la sala del Museo diocesano dove sono esposti alcuni codici antichi che riguardano documenti e statuti delle confraternite del territorio.