Milano , venerdì, 15. aprile, 2016 14:00 (ACI Stampa).
In questo anno particolare del Giubileo della Misericordia, i giovani maggiorenni della Diocesi di Milano sono stati invitati a sperimentare l’opera di misericordia corporale “Visitare i carcerati”.
Dice Papa Francesco, nella Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia, Misericordiae Vultus: " Non sarà inutile in questo contesto richiamare al rapporto tra giustizia e misericordia. Non sono due aspetti in contrasto tra di loro, ma due dimensioni di un'unica realtà che si sviluppa progressivamente fino a raggiungere il suo apice nella pienezza dell'amore...La misericordia non è contraria alla giustizia ma esprime il comportamento di Dio verso il peccatore, offrendogli un'ulteriore possibilità per ravvedersi, convertirsi e credere."
Da queste parole nasce l'iniziativa della Pastorale giovanile, in collaborazione con Caritas Ambrosiana, di riproporre il percorso "Giovani e carcere" , già sperimentato con successo lo scorso anno.
ll contesto del Giubileo si inserisce nell’obiettivo generale di sensibilizzare la cittadinanza riguardo i temi della giustizia, della legalità e delle misure alternative alla detenzione; in particolare i giovani, che avranno il compito di prendere decisioni future per il bene comune.
Chi aderisce deve partecipare a tutte le tappe del percorso, che comprende riflessione, confronto e incontro diretto con storie, esperienze e persone.