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Un anno di Aci Stampa con Benedetto e Francesco

La cupola della Basilica Vaticana vista dai giardini |  | AA La cupola della Basilica Vaticana vista dai giardini | | AA

Un anno fa ci siamo affidati a San Giuseppe, Patrono della Chiesa. Così il 19 marzo del 2015 per la prima volta è andata on line Aci Stampa, la agenzia in lingua italiana di Aci Group- EWTN la grande famiglia editoriale cattolica internazionale che da decenni racconta la Chiesa nel mondo.

Personalmente ringrazio chi ha avuto fiducia in me come direttore e nel nostro piccolo gruppo di vaticanisti, e più ancora ringrazio tutti voi che sfogliate le nostre pagine. Il nostro lavoro è un servizio al Vangelo e alla Chiesa. Per questo abbiamo scelto la solennità di san Giuseppe. E lo abbiamo fatto pensando ai due Pontefici che segnano la storia della Chiesa in questi anni.

Giuseppe, il santo patrono di Joseph Ratzinger, Benedetto XVI. L’umile operaio nella vigna del Signore, il più grande teologo contemporaneo che ha servito la Chiesa come Papa regnante e ora la serve come Papa orante, come monaco.

E Francesco, che il 19 marzo di tre anni fa ha iniziato il suo servizio sulla Cattedra di Pietro come vescovo di Roma.

Anche egli così devoto a San Giuseppe, ricordato in America Latina da quella immagine dormiente di custode che riposa in Dio.

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A San Giuseppe ci affidiamo di nuovo dopo questo primo anno, unendo i nostri auguri a Joseph Ratzinger, Papa Benedetto, e a Papa Francesco.

Lo facciamo per poter essere una voce cattolica nel panorama del giornalismo contemporaneo, per essere la voce di una Chiesa molto più vivace e bella di quanto troppo spesso i media lasciano immaginare. Lo facciamo con l’entusiasmo di chi non ha paura di andare controcorrente.

E grazie a tutti voi!