Roma , sabato, 15. marzo, 2025 11:00 (ACI Stampa).
“Chi avrebbe pensato che vi sarebbero state le Figlie della Carità quando le prime vennero in qualche parrocchia di Parigi? Oh! no, figlie mie, io non vi pensavo; non vi pensava la vostra suor servente e neppure il Signor Portail. Dio vi pensava per voi. Lui soltanto, figlie mie, possiamo considerare come il fondatore della vostra Compagnia; e lo è veramente più di ogni altro”, così San Vincenzo de' Paoli - in una conferenza del 14 giugno del 1643 - si rivolgeva alle Figlie della Carità, la congregazione religiosa da lui fondata assieme a Santa Luisa de Marillac di cui oggi ricorre la memoria liturgica.
Donna dal grande intelletto e di grande spirito, Santa Luisa. Per comprenderlo basterebbe dare uno sguardo ai suoi scritti, sempre densi, sempre colmi di Spirito Santo.
Ludovica (questo il nome meno famoso di Luisa) nasce nel 1591 a Ferrieres. Giovinezza spensierata, la sua. Fino a quando nel 1604, muore il padre e così viene tolta dal regio collegio e affidata a una donna non certo danarosa (si pensa che fosse sua madre). La donna l'avvia al lavoro. Ed è in questo periodo che matura in lei il desiderio di farsi suore. I parenti però sono contrari e così la danno in sposa nel 1613 allo scudiero e segretario di Maria de' Medici, Antonio Le Gras. Intanto, però, Luisa comincia ad avere incontri importanti che determineranno il suo cammino spirituale: fra questi incontri, ricordiamo San Francesco di Sales, incontrato la prima volta a Parigi nel 1618. Poi, l’incontro più importante, quello fondamentale: San Vincenzo de’ Paoli. Siamo nel 1624. Matura così ancora di più quel suo desiderio di consacrarsi totalmente a Dio. Poco dopo, nel dicembre 1625, morto il marito ed entrato in seminario il figlio Michele, accoglie in casa sua le prime giovani venute dalla campagna per mettersi al servizio dei poveri: è il primo nucleo delle Figlie della Carità, l’istituto che fonderà con San Vincenzo nel 1633. Un istituto religioso che sarà diretto da queste due immense figure di santità per ben 27 anni: fino al 1660 quando moriranno entrambi a poca distanza di mesi.
Santa Luisa de Marillac muore a Parigi il 15 marzo 1660. San Vincenzo de’ Paoli il 27 settembre dello stesso anno. Due amici, due anime, due aureole unite in Paradiso.