Città del Vaticano , lunedì, 3. marzo, 2025 12:30 (ACI Stampa).
Tra i molti pellegrini che hanno attraversato la Porta Santa domenica 2 marzo anche i rappresentanti delle 50 Associazioni Nazionali e dei 10 Priorati, oltre che dei Corpi di Soccorso e delle entità umanitarie dell’Ordine di Malta.
Con un momento di profonda spiritualità e raccoglimento, si è celebrato oggi il Giubileo dei Gran Priori, Reggenti e Presidenti delle Associazioni Nazionali del Sovrano Ordine di Malta. Guidati dal Gran Maestro Fra’ John Dunlap, i leader internazionali dell’Ordine hanno sfilato in processione attraverso la Porta Santa di Santa Maria Maggiore, dove poi hanno partecipato alla Santa Messa presieduta dal Cardinale Patrono del Sovrano Ordine di Malta Gianfranco Ghirlanda. Tutti i partecipanti si sono uniti in preghiera per la salute di Papa Francesco, in comunione con tutti i membri dell’Ordine nel mondo che in questo momento stanno affidando il Pontefice alle loro suppliche.
Nell’omelia, il cardinale ha ribadito il vero significato dell’indulgenza giubilare: “Ricevere l’indulgenza dell’Anno Santo non si riduce all’adempimento di azioni esterne prescritte, ma nella conversione del cuore, come passaggio dalle cose vane che possono essere presenti nella nostra vita e al presumerci giusti, all’umiltà di un cuore che riceve come dono la misericordia di Dio”.
Nominato Cardinale Patrono dell’Ordine da papa Francesco nel 2023, il porporato ha ricordato inoltre che “siamo alle porte della Quaresima, che ci prepara alla celebrazione della Pasqua, che sia veramente un passaggio, insieme a Cristo, verso una sempre più grande autenticità di vita, che sia testimonianza in un mondo, sempre più violento perché accecato dalla sete del potere, non crede e non vuole credere”.
Al termine della celebrazione eucaristica, il Gran Maestro, il Gran Commendatore e il Cardinale Patrono dell’Ordine di Malta si sono recati all’altare della reliquia della Sacra Culla, dove si sono raccolti in preghiera.