Città del Vaticano , martedì, 28. gennaio, 2025 18:00 (ACI Stampa).
"Un lavoro di squadra quello che abbiamo fatto, un lavoro lungo che parte da quello che è stato il primo incontro sui bambini e i loro sogni in Aula Nervi con 7.000 mila bambini, poi l'Enciclica dei Bambini e infine la prima giornata mondiale dei Bambini e ora un momento di riflessione forte". Queste le parole di Padre Enzo Fortunato durante la Conferenza Stampa di presentazione del Summit Internazionale dei diritti dei bambini dal titolo “Amiamoli e Proteggiamoli”, promosso da Papa Francesco e coordinato dal Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, in programma il 3 febbraio prossimo nel Palazzo Apostolico.
Sarà davvero una giornata di incontri che si svolgeranno proprio in Vaticano, aperti da una riflessione del Papa. Un incontro internazionale sui diritti della bambine e dei bambini.
Il summit, come aveva annunciato il Papa lo scorso 20 novembre, "sarà l’occasione per individuare nuove vie volte a soccorrere e proteggere milioni di bambini ancora senza diritti, che vivono in condizioni precarie, vengono sfruttati e abusati, subiscono le conseguenze drammatiche delle guerre".
"Mentre l'umanità celebra conquiste straordinarie in ogni campo, milioni di bambini contiunano a subire un mondo senza speranza", denuncia Padre Enzo Fortunato presidente del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, presso la Sala Stampa della Santa Sede. "Cosa fare per cambiare le cose?", questo il senso del Summit voluto dal Papa.
Al summit parteciperanno, tra gli altri: Sua Maestà la Regina Rania Al Abdullah di Giordania; Sua Altezza Sheikha Moza bint Nasser, Presidente Fondazione del Qatar per l'Educazione, la Scienza e lo Sviluppo della Comunità; Ahmed El-Tayeb, Grand Imam di al-Azhar; Liliana Segre, Senatrice a Vita; Mario Draghi, ex presidente della Banca centrale europea; Al Gore, politico e ambientalista statunitense; Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico Internazional; Ahmed Naser Al-Raisi, Presidente dell’Interpol; Edith Bruck, scrittrice; Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei ministri, Italia; Máximo Torero, Capo Economista FAO; Megawati Sukarnoputri, quinta Presidente dell’Indonesia; Arif Husain, Capo economista World Food programme; Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista; Paolo Gentiloni, Presidente Task Force ONU sul debito.
In attesa della Seconda Giornata Mondiale dei Bambini - che Papa Francesco ha indetto per settembre 2026 - riconosciamo "che ora è, più che mai, essenziale ascoltare le voci dei bambini: "no" alla fame, alle diseguaglianze, alla violenza, alle guerre e alla devastazione di Nostra Madre Terra".