Lo scorso 25 gennaio è iniziato il corso di formazione di volontariato penitenziario “Ricordatevi dei carcerati come se foste loro compagni di carcere", organizzato dalla Pastorale Carceraria dell’Arcidiocesi di Napoli.

Il corso è gratuito - fa sapere l’Arcidiocesi partenopea - e mira a far acquisire gli elementi basilari della normativa carceraria, l’iter dell’esecuzione penale, l’organizzazione penitenziaria, gli aspetti fondamentali di tutela al detenuto nel suo percorso di rieducazione e riparazione. Ogni argomento sarà trattato sia da un punto di vista tecnico e teorico, sia da un punto di vista esperienziale, grazie alle testimonianze di persone direttamente coinvolte nelle relazioni di aiuto nelle carceri. Gli incontri si ispireranno al compito fondamentale nella dimensione etica, culturale e sociale della Chiesa, del recupero integrale delle persone che si trovano in stato detentivo ed intendono, attraverso i principi evangelici più adatti, sollecitare atti di misericordia e di vicinanza nei confronti delle persone ristrette e offrire loro percorsi di guarigione, momenti condivisi di riflessione e progettazione nell’ ambito carcerario. Inoltre, il percorso si propone di valorizzare il ruolo dei “cittadini cristiani” e delle comunità per individuare e potenziare risorse politiche, sociali, ecclesiali e presentare un effettivo e tangibile contributo alla formazione di interventi ed iniziative adeguate alla riabilitazione della coscienza morale della persona, come forma di misericordia.

Il corso si concluderà il 28 giugno con il Convegno Diocesano sul Volontariato Carcerario, con la partecipazione del Cardinale Domenico Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli.  Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato di partecipazione.